È stato prorogato il termine per opporsi all’utilizzo delle spese sanitarie sostenute nel 2015 relativamente all’elaborazione del 730 precompilato. A stabilire la proroga è il provvedimento del 26 gennaio 2016 emesso dall’Agenzia delle Entrate.
I contribuenti potranno esprimere, infatti, il diniego al trattamento dei propri dati sanitari, relativamente a ogni singola voce, fino al 9 marzo, collegandosi al sito www.sistemats.it. Per accedere all’area autenticata del portale sarà necessario avere le credenziali.
Tale slittamento al 9 marzo del termine per manifestare il diniego è diretta conseguenza alla proroga di nove giorni, fino al 9 febbraio, relativa alla trasmissione, da parte degli operatori del settore al Sistema tessera sanitaria, dei dati delle spese riferite al 2015.
Sono in tal modo rispettati i trenta giorni di tempo, previsti dal sistema di tutela della privacy, a disposizione di coloro che intendono opporsi all’uso dei propri dati.
Dunque, a partire del 10/03/2015 il Sistema tessera sanitaria trasmetterà all’Agenzia delle Entrate i dati relativi alle spese sanitarie per le quali non è stata esercitata l’opposizione, affinché possa utilizzarli per la predisposizione dei 730 precompilati.
A regime sarà possibile non consentire l’utilizzo dei dati, in alternativa a quanto in precedenza esposto, anche comunicandolo direttamente all’operatore (farmacista, medico, struttura sanitaria, etc.) al momento della fruizione della prestazione.