Da un punto di vista industriale, il Miranese è un territorio fertile, vitale. Lo dice l’ufficio studi della Cgia di Mestre, da un trimestre presente pure con una sede a Noale proprio per essere più vicina agli imprenditori. I numeri dei primi nove mesi del 2017, parlano di Spinea, Mirano e Noale con incidenze superiori alla media provinciale; se nel Veneziano c’è un 5,2 per cento di nuovi iscritti su un totale di 67.589 imprese attive, i tre del comprensorio oscillano dal 5,4 per cento al 6 per cento. E pure Mirano non se la passa male, con un 4,1 per cento. Così Cgia di Mestre ha scelto di accorciare le distanze fra il mondo dell’impresa e il sistema bancario, facilitando l’accesso al credito e snellire la burocrazia dei neoimprenditori.

 

Questo l’obiettivo dell’accordo che ha stipulato con la Volksbank di Noale e il Consorzio Regionale di Garanzia per l’Artigianato. Usando un importo massimo di un milione, almeno all’inizio, l’istituto bancario guarda al mondo imprenditoriale e a chi ha voglia di partire con una nuova attività.

 

Se ci dovesse esser qualche problema, interverrà il Consorzio regionale di garanzia per l’artigianato. L’intesa varrà sino al 31 dicembre 2018 ma si potrà rinnovare. «Così facendo», osserva il direttore dell’area Venezia-Padova di Volksbank Stephan Theiner, «rafforziamo la sinergia in quest’area, concedendo finanziamenti a breve e medio termine, oltre a mutui ipotecari vantaggiose». Se il presidente del Consorzio regionale di garanzia per l’artigianato Mario Citron si è augurato la fine della fase calante, che qualcosa si stia muovendo a livello economico è confermato dal presidente di Cgia Roberto Bottan. «L’attuale congiuntura», precisa, «sta producendo degli effetti positivi sull’economia reale e sui prestiti concessi alle imprese».

 

per saperne di più contatta la CGIA sede di Noale allo 041.23.86.664 – Silvia De Martin

 

 

Articolo di Alessandro Ragazzo