Per scegliere l’opzione per la cedolare secca è sufficiente scegliere in sede di registrazione del contratto, tramite la modulistica dell’Agenzia delle Entrate.
Per il regime transitorio è previsto quanto segue:
• il regime opzionale può essere applicato a tutti i contratti in corso nel 2011 (anche quelli con scadenza anteriore al 7.04.2011);
• in caso di contratti già registrati alla data del 7.04.2011, l’opzione deve essere esercitata nella dichiarazione da presentare nel 2012 per i redditi del 2011;
• non si ha diritto al rimborso delle imposte di registro e di bollo già versate, anche in caso di proroghe già registrate in precedenza;
• è possibile scegliere la cedolare secca anche per i contratti di locazione che al 7.04.2011 erano già scaduti ovvero oggetto di risoluzione volontaria, con registrazione già effettuata;
• i contratti per i quali il termine scade tra il 7.04.2011 e il 6.06.2011 possono essere registrati anche in ritardo, senza l’applicazione delle sanzioni, entro il 6.06.2011;
• se si intende risolvere contratti in corso al 7.04.2011, l’opzione per la cedolare secca deve essere espressa entro il termine di versamento dell’imposta di registro dovuta per la registrazione della risoluzione;
• se il contratto è già stato risolto, ma al 7.04.2011 non è ancora scaduto il termine per il pagamento dell’imposta di registro, l’opzione per la cedolare può essere espressa entro il termine per la registrazione della risoluzione;
• per i contratti decorrenti dal 7.04.2011, i soggetti che intendono avvalersi del regime della cedolare secca devono esercitare l’opzione in sede di registrazione del contratto;
• per i contratti senza obbligo di registrazione, il locatore può applicare la cedolare secca in sede di dichiarazione dei redditi, o in alternativa esercitare l’opzione in sede di registrazione volontaria del contratto in “caso d’uso”.
Fonte: Il Sole 24 ore