In questi giorni è apparsa la notizia che i tecnici del Governo starebbero mettendo a punto i decreti attuativi della delega fiscale da portare al prossimo Consiglio dei Ministri.

 

Tra queste novità è spuntata l’ipotesi che le imprese e le partite Iva potrebbero essere costrette a pagare una sanzione che va dal 10 al 50 per cento degli importi prelevati al bancomat per il quale non sia stata fornita alcuna giustificazione all’Agenzia delle Entrate.

 

Pare di capire, a seguito dell’impegno assunto dal sottosegretario all’Economia on. Enrico Zanetti, che la cosa non dovrebbe avere alcun seguito.