Nel dettaglio, i prestiti alle famiglie sono scesi dello 0,6% contro lo 0,7 del mese precedente
Nel mese di ottobre, secondo l’ultimo report di Bankitalia, i prestiti al settore privato hanno registrato una diminuzione, su base annua, pari al 2,1 per cento; tuttavia, rispetto a settembre, quando la contrazione tendenziale è stata pari al 2,3 per cento, si osserva una frenata del blocco delle erogazione. Nel dettaglio, i prestiti alle famiglie sono scesi dello 0,6 per cento ( contro lo 0,7 per cento del mese precedente), mentre quelli alle società non finanziarie sono calati del 3,1 per cento (a settembre, erano scesi del 3,3 per cento).
Contestualmente, i tassi d’interesse, comprensivi delle spese accessorie, sui mutui concessi alle famiglie per l’acquisto di abitazioni sono stati pari al 3,18 per cento, contro il 3,27 di a settembre. I tassi d’interesse sui nuovi prestiti alle società non finanziarie di importo fino a 1 milione di euro, invece, sono stati pari al 3,54 per cento (3,60 per cento a settembre).
Sempre nel mese di ottobre, il tasso di crescita annuale dei depositi del settore privato è stato pari al 2,3 per cento, contro il 3,6 per cento di settembre. Si riduce, inoltre, sensibilmente la raccolta obbligazionaria, in caduta del 17,4 per cento su base annua, contro il -14,2 per cento di settembre.