Il consiglio direttivo della Banca Centrale Europea ha deciso di mantenere il tasso principale di riferimento invariato allo 0,5%. I tassi di interesse sulle operazioni di rifinanziamento principali, sulle operazioni di rifinanziamento marginale e sui depositi presso la banca centrale rimarranno invariati rispettivamente allo 0,50%, all’1,00% e allo 0,00%. L’ultima variazione risale a maggio, quando la Bce ha tagliato dello 0,25% il tasso di riferimento che era rimasto fermo allo 0,75% dal luglio 2012.
La Bce si aspetta una ripresa graduale nel resto dell’anno e i recenti dati di fiducia confermano le aspettative di una stabilizzazione dell’attività economica. Ad affermarlo il presidente della Bce, Mario Draghi.
La Banca centrale europea basa la sua forward guidance sui tassi, con cui promette di tenere i bassi ai livelli attuali o inferiori per un periodo prolungato, sulla valutazione che le prospettive d’inflazione rimangano debole nel medio termine. La liquidità rimarrà abbondante per tutto il tempo necessario.