Dopo il successo dell’ultima emissione di Btp, andata a buon fine per un importo pari a 6,5 miliardi di euro, il Tesoro aveva annunciato una nuova asta di titoli a 15 anni, comunicando, contestualmente, le cinque banche a cui era stato dato mandato di occuparsi dell’operazione.
Altresì, il ministero aveva fatto sapere che la transazione sarebbe avvenuta nell’immediato futuro, e così è stato. Il Mef, infatti, ha reso noti i risultati dell’emissione della prima tranche del nuovo Btp a 15 anni. Il titolo scade il primo marzo del del 2030, con godimento il primo marzo del 2014. Il tasso cedolare annuo è pari al 3,50 per cento, mentre sarà pagato in due cedole semestrali.
Il regolamento dell’operazione è stato fissato, invece, al 21 maggio di quest’anno. L’importo emesso è stato pari a 7 miliardi di euro, mentre il titolo è stato collocato al prezzo di 99,471, corrispondente ad un rendimento lordo annuo all’emissione del 3,575%. Il Mef ricorda, infine, che il regolamento è stato effettuato mediante sindacato, costituito dai seguenti lead managers: Deutsche Bank A.G., HSBC France, JP Morgan Securities PLC, Monte dei Paschi di Siena Capital Services Banca per le Imprese S.p.A., Royal Bank of Scotland PLC e dai restanti Specialisti in titoli di Stato italiani in qualità di co-lead.