Tracollo dei prestiti per imprese e famiglie che segnano un calo del 4%, il peggior andamento mai registrato dal 1999. A segnalare il dato è l’ABI, Associazione Bancaria Italiana che sostiene come questa situazione sia il risultato dell’andamento dell’economia italiana e della persistente debolezza della domanda.
L’Associazione bancaria rende, inoltre, noto che le sofferenze lorde, ovvero i soldi prestati che le banche non riavranno mai, hanno toccato ad ottobre quota 147,3 miliardi di euro, 27,5 in più di un anno fa e 100 rispetto alla fine del 2007. Questo dato mette in evidenza che famiglie e imprese non riescono a pagare le rate dei prestiti.
Infine, segnala sempre l’Abi, ad ottobre 2013 la dinamica dei prestiti alle imprese non finanziarie è risultata pari a -4,9% (-4,2% il mese precedente; -2,8% un anno prima). In lieve flessione la dinamica tendenziale del totale prestiti alle famiglie (-1,3% ad ottobre 2013, -1,1% il mese precedente; -0,1% ad ottobre 2012). La dinamica dei finanziamenti per l’acquisto di immobili, è risultata ad ottobre 2013 pari al -1,1% (-1,1% anche il mese precedente; +0,2% ad ottobre 2012).