Si ricorda che il rischio è particolarmente significativo in presenza di specifiche sorgenti di emissione di onde elettromagnetiche ma anche in alcune particolari attività quali ad esempio:
- Lavorazione del legno: incollaggio, piegatura, pressatura, utilizzo di macchine CNC;
- Lavorazioni meccaniche con macchinari quali presse, cesoie, piegatrici;
- Lavorazioni materie plastiche: saldatura, stampaggio;
- Forni per riscaldo (ad esclusione di quelli ad alimentazione diversa da quella elettrica);
- Lavorazioni industria tessile: essicazione fibre, lavorazione fibre;
- In generale utilizzo di macchinari ad alto assorbimento di corrente elettrica.
Si segnala inoltre che la scadenza indicata fa riferimento all’applicazione delle specifiche indicazioni per la valutazione e le conseguenti misure di sicurezza (con relative sanzioni) previste dal Titolo VIII capo IV del D.Lgs. 81/08. Questo in quanto il D.Lgs. 81/08 prescrive di valutare tutti i rischi; quindi la valutazione dei rischi inerente i campi elettromagnetici deve essere già stata effettuata da parte di tutte le aziende, eventualmente anche per verificare la non significatività del rischio in esame per i propri lavoratori.
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