Le domande di Aspi, mini – Aspi, disoccupazione e mobilità ad aprile hanno superato le 126mila unità con un aumento del 26,4% rispetto ad aprile 2012. A rilevarlo è l’Inps spiegando che nei primi quattro mesi dell’anno le richieste di sussidio sono state 558mila con un aumento del 15,7% rispetto alle 482mila domande presentate nei primi quattro mesi del 2012.
Nel solo mese di maggio l’Inps ha erogato 89,3 milioni di ore di cassa integrazione con un calo del 10,7% rispetto ad aprile e del 15,4% su maggio 2012. Dopo aver ricalcolato la serie mensile dei primi cinque mesi dell’anno, l’Inps ha sottolineato la forte diminuzione per la cassa in deroga con 16 milioni di ore (-52% su maggio 2012).
Le variazioni nell’archivio hanno riguardato soprattutto la cassa in deroga e quella straordinaria. Per la cassa in deroga il nuovo archivio segnala ad aprile 32,4 milioni di ore autorizzate a fronte delle 6,8 milioni comunicate un mese fa sulla base del vecchio archivio. Per maggio il nuovo archivio segna 16,3 milioni di euro con un calo sull’anno del 52% e sul mese del 50,45%.
Per la cassa straordinaria la nota inviata ad aprile segnava 57,5 milioni di ore che sono diventate 31,9 nel nuovo archivio. A maggio le ore di cassa integrazione straordinaria autorizzate alle aziende sono state 40 milioni con un aumento dell’8,4% rispetto a maggio 2012 (erano 31,9 milioni) e del 25,4% su aprile (sulla serie rivista).
A maggio le ore di cassa integrazione ordinarie sono state 32,9 milioni con un calo del 4,8% su maggio 2012 e una riduzione del 7,8% su aprile (serie rivista). Tra gennaio e maggio, sempre secondo la serie rivista, sono state autorizzate oltre 457 milioni di ore di cassa integrazione con un aumento del 6,7% sul 2012 anno che nel complesso ha superato il miliardo di ore. Per la cassa ordinaria (166,3 milioni di ore in cinque mesi) si registra un aumento del 22,6% tendenziale, per la cassa straordinaria (188,3 milioni di ore) l’incremento è stato del 27,4% mentre per la cassa in deroga (102,7 milioni di ore) si registra un calo del 29,1%.