Il patto di demansionamento tra datore di lavoro e lavoratrice madre è legittimo a queste condizioni: quando quest’ultima rientra prima del compimento del primo anno di età del bambino e tale soluzione sia l’unica che salvaguardi il posto di lavoro. Questo infatti potrebbe essere compromesso a causa di fondate e provate esigenze produttive, tecniche e organizzative dell’azienda in questione.

Non è legittima invece la diminuzione della retribuzione della lavoratrice, fino a quando vige il divieto di licenziamento (art 54 comma 1 decreto legislativo 151/01).

Lo scopo del demansionamento è quello di preservare il posto di lavoro per la madre, allo stesso tempo tutelare il buon funzionamento dell’azienda.