Incremento sia per l’import che per l’export italiano a settembre 2013. Nel confronto con il mese precedente si nota un aumento più marcato per le esportazioni (+1,2%), mentre le importazioni registrano un +0,4%. Rispetto a settembre 2012, invece, le esportazioni registrano un contenuto aumento (+1,0%) mentre le importazioni flettono in misura consistente (-5,7%).
Ammonta a 318 milioni di euro il surplus commerciale con i paesi extra Ue a settembre 2013, a fronte di un disavanzo di 633 milioni dello stesso mese del 2012. Al netto dell’energia, il saldo commerciale si riduce da +4,5 miliardi di settembre 2012 a +4,1 miliardi di settembre 2013. Nei primi nove mesi del 2013 il surplus è pari a +11,4 miliardi.
A rilevarlo è l’Istat, secondo il quale la crescita congiunturale dell’export è da ascrivere soprattutto all’energia (+8,3%) e ai beni strumentali (+3,7%); i beni intermedi crescono dello 0,6%, mentre i beni di consumo registrano una flessione (-2,7%). Dal lato dell’import la crescita congiunturale riguarda tutti i raggruppamenti principali di beni, a esclusione dei beni strumentali (-10,8%).