A maggio le esportazioni verso i paesi extra-Ue sono cresciute del 3,2% rispetto al mese precedente, mentre le importazioni registrano una diminuzione dell’1,3%, generando un surplus commerciale pari a 3,0 miliardi di euro, in forte espansione rispetto all’avanzo di 341 milioni dello stesso mese del 2012. Questo risultato è determinato da un incremento di 1,2 miliardi dell’avanzo nell’interscambio di prodotti non energetici e da una riduzione di 1,4 miliardi del deficit energetico. E’ quanto rilevano i dati diffusi dall’Istat.

 

I mercati più dinamici all’export sono: Giappone (+19,9%), Russia (+14,2%), MERCOSUR (+11,9%), ASEAN (+11,5%) e Cina (+10,9%). Svizzera (-15,7%) e Stati Uniti (-5,6%) sono invece in marcata flessione. La diminuzione delle importazioni è particolarmente rilevante dai paesi OPEC (-40,5%), dai paesi MERCOSUR (-16,2%) e dalla Cina (-15,5%).