Nei periodi di crisi, nella compravendita immobiliare può essere comodo ricorrere alla permuta, mediante la quale ci si scambia la proprietà dell’immobile, eventualmente pagando un conguaglio per la differenza di valore. Il vantaggio fiscale di tale operazione è rappresentato dal fatto che la tassazione del trasferimento fiscalmente più oneroso, assorbe quella del trasferimento meno oneroso.


Un’altra soluzione di cui possono approfittare i proprietari in età matura, è quella di finanziarsi la vecchiaia vendendo la sola nuda proprietà del proprio appartamento e mantenendo l’usufrutto vitalizio. Chi compra, acquista a un buon prezzo, nell’attesa di ottenere il bene libero dall’usufrutto nel medio-lungo termine. Se un contratto di compravendita ha ad oggetto il diritto di nuda proprietà (con riserva dell’usufrutto in capo al venditore), per l’acquirente il valore imponibile è dato dal valore della piena proprietà decurtato del valore dell’usufrutto.