Se sara’ confermata l’ipotesi circolata in queste ore, a sorridere saranno soprattutto i contribuenti con redditi superiori ai 40.000 €. Con questa soglia di reddito, infatti, il risparmio legato alla nuova riforma fiscale sarà pari a poco più di 1.000 €. All’aumento del reddito, cresceranno anche i risparmi fiscali che toccheranno i 3.470 € per i redditi pari a 110.000 €.
La simulazione, effettuata dall’Ufficio studi della CGIA di Mestre, è stata realizzata secondo questa possibile nuova rimodulazione delle aliquote e dei scaglioni Irpef circolata in queste ore tra i tecnici ministeriali:
• sino a 15.000 euro aliquota dal 23% al 20%;
• da 15.000 a 28.000 euro aliquota dal 27% al 30%;
• da 28.000 a 55.000 euro aliquota dal 38% al 30%;
• da 55.000 a 75.000 aliquota dal 41% al 40%;
• oltre 75.000 euro aliquota dal 43% al 40%.
“Se fosse confermata questa rimodulazione delle aliquote e degli scaglioni Irpef – dichiara Giuseppe Bortolussi segretario della CGIA di Mestre – il costo della misura dovrebbe aggirarsi attorno ai 13 miliardi di euro. Una buona parte di questa spesa, circa 6 miliardi di euro, potrebbe essere recuperata attraverso l’aumento di un punto delle aliquote Iva del 10 e del 20%. Gli altri 7 miliardi, invece, dal taglio delle spese inutili, dalla rivisitazione delle agevolazioni fiscali per le famiglie e dal possibile aumento della tassazione sulle rendite finanziarie”.