Il Pil del 2013, calcolato con il nuovo sistema europeo (il Seco 2010) che include, tra le altre cose, i proventi di prostituzione, droghe leggere e gioco d’azzardo, è stato rivisto al rialzo

 

 

Il Pil del 2013, calcolato con il nuovo sistema europeo (il Seco 2010) che include, tra le altre cose, i proventi di prostituzione, droghe leggere e gioco d’azzardo, è stato rivisto al rialzo del 3,8 per cento, per un importo complessivo pari a 1.618.904 milioni di euro correnti. Peccato che con o senza revisioni, il Pil abbia subito, nel 2013, un calo dell’1,9 per cento, mentre nel 2012, il nuovo sistema ha determinato una correzione di entità pressoché insignificante: dal -2,4 per cento al -2,3.

 

Buone notizie provengono dal fronte del rapporto deficit/ Pil, che passa dal 3 per cento nel 2013 al -2,8 per cento, contro il -3 per cento precedente. L’avanzo primario (indebitamento netto meno la spesa per interessi) espresso in rapporto al Pil ora ammonta al 2,0 per cento, -0,2 punti percentuali rispetto al sistema precedente.

 

Si riduce di quasi 5 punti percentuali il rapporto debito/ Pil, che passa dal 127,9 per cento al 132,6 mentre la pressione fiscale passa dal 43,8 per cento al 43,3.

 

 

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23 settembre 2014