L’interpello del Ministero del Lavoro 15/2013 ha affermato che il contributo addizionale dell’1,40%, voluto dalla L. 92/2012 sui contratti non a tempo indeterminato, deve essere versato anche per le assunzioni con contratto a termine di lavoratori iscritti nelle liste di mobilità.
Tuttavia, l’Inps ha in più occasioni affermato che tale contributo, in queste casistiche, non è dovuto anche se l’assunzione è a tempo determinato.
Per maggiori informazioni, scarica l’interpello.