Banca d’Italia propone modifiche alle disposizioni in materia di trasparenza delle operazioni e dei servizi bancari e finanziari; modifiche che potrebbero generare genererebbero benefici elevati per la clientela, e in alcuni casi un vantaggio per gli intermediari finanziari.
Con documento del 17 giugno 2013 Banca d’Italia sottopone a consultazione pubblica alcune modifiche alle disposizioni in materia di trasparenza delle operazioni e dei servizi bancari e finanziari e correttezza delle relazioni tra intermediari e clienti (provvedimento della Banca d’Italia del 29 luglio 2009, e successive modificazioni).
Le nuove Disposizioni in materia di trasparenza recepiscono nella normativa secondaria le innovazioni introdotte da norme di rango più elevato e alcune istanze provenienti dagli operatori e dal mercato. I principali risultati che si vorrebbero perseguire sono:
1) rafforzamento delle procedure di commercializzazione del Conto di base
2) maggiore pubblicità dello strumento nel foglio informativo del conto corrente destinato ai consumatori;
3) con riferimento alla cessione di rapporti giuridici, comunicazione preventiva al cliente da parte della banca cessionaria e rafforzamento delle procedure organizzative. Ciò attenuerebbe i disservizi per la clientela, con costi modesti a carico degli intermediari;
4) semplificazione e snellimento dell’informativa resa al cliente (Foglio informativo, Documento sui diritti, Documento di sintesi) in modo da focalizzer meglio l’attenzione della clientela sugli aspetti più rilevanti del rapporto, determinando anche risparmi di costo per gli intermediari.