Dopo l’ennesima tragedia verificatasi nei giorni scorsi in provincia di Treviso, dall’inizio dell’anno ad oggi sono 32 i  suicidi che hanno colpito altrettanti imprenditori a livello nazionale. Questo tristissimo conteggio, seppur approssimativo e ancora provvisorio, è stato realizzato dalla CGIA di Mestre. La Regione più colpita da questo  dramma è il Veneto: in questi primi 4 mesi del 2012, ben 10 piccoli imprenditori hanno deciso di togliersi la vita a seguito delle difficoltà economiche  incontrate in questi ultimi anni di grave crisi economica.

 

Le cause di queste tragedie ? Difficile dare una risposta esaustiva – sottolinea la CGIA – tuttavia, la mancanza di liquidità è il denominatore comune che si riscontra in quasi tutti questi drammi: senza contare che molti imprenditori, a seguito del mancato pagamento da parte dei committenti, sono sprofondati nella crisi più profonda senza riuscire a risollevarsi. Per questo la CGIA chiede, così come è già stato fatto qualche settimana fa dalla Regione Veneto,  di istituire a livello nazionale un fondo di solidarietà per l’erogazione di mutui in favore di piccoli e medi imprenditori in chiara situazione di difficoltà economica e finanziaria e privi di accesso al credito bancario o ai quali sono stati revocati affidamenti da parte di banche o intermediari creditizi.

 

 

Suicidi  tra gli imprenditori (*) avvenuti nel 2012

(tra il 1°gennaio e il 2 maggio)

 

NUMERO

Veneto

10

Puglia

4

Sicilia

4

Toscana

3

Sardegna

2

Lazio

2

Campania

1

Lombardia

1

Friuli Venezia Giulia

1

Emilia Romagna

1

Marche

1

Abruzzo

1

Liguria

1

TOTALE

32

 

Fonte: CGIA Mestre

(*) stima approssimativa e provvisoria. Il monitoraggio è stato realizzato attraverso la lettura della cronaca nazionale.