Il Senato ha convertito in legge il D.L. n. 16/2012. Ma quali sono le novità introdotte da questa legge?
- Sarà possibile beneficiare di una nuova rateazione tributaria anche quando ci sia stata la comunicazione di irregolarità sulla precedente rateazione, con possibilità di rate crescenti; altre novità riguardano le decadenze ipotecarie, i pignoramenti e le espropriazioni.
- Relativamente alle comunicazioni telematiche, sono previste semplificazioni e minori rigidità per quanto concerne i regimi fiscali opzionali, le lettere d’intento, lo spesometro (soppressa la soglia dei 3.000 euro). Per le comunicazioni black list saranno richiesti solo i dati relativi a operazioni superiori a 500 euro.
- Semplificate le comunicazioni preventive ai Centri per l’impiego delle assunzioni nei settori agricoli.
- Previsto l’esonero dall’emissione di fattura per le attività di organizzazione gite e tour turistici; allineati i limiti per essere considerati contribuenti minori ai fini degli obblighi di fatturazione e registrazione a quelli stabiliti per l’accesso alla contabilità semplificata (euro 400.000 per attività di servizi; euro 700.000 per altre attività).
- Modificato l’art. 102 del Tuir, con l’eliminazione della norma che parametrava la deducibilità delle spese di manutenzione agli acquisti e vendite di beni materiali avvenuti nel periodo d’imposta. Modifiche anche alla disciplina del leasing (nuove regole per gli ammortamenti da parte delle società concedenti.)
- Per i pagamenti in contanti effettuati dai turisti extracomunitari non si applica il limite dei 1.000 euro, se riferiti ad acquisti commerciali al minuto e presso agenzie di viaggio (nel limite massimo di 15.000 euro).
- Nell’ambito della fiscalità locale, gli interventi riguardano, fra l’altro, l’addizionale comunale Irpef, la cedolare secca sugli affitti, l’imposta di scopo, l’imposta sulla RC auto, l’Imu (in particolare, 3 rate per la “prima casa”), i rimborsi Irap.
- Ridisegnati i calendari dei versamenti tributari (si segnala che i versamenti dal 1 al 20 agosto sono unificati tutti al 20, senza interessi).
- Previste misure più stringenti in tema di accertamento. Questi i settori interessati: costi da reato, operazioni inesistenti, studi di settore “manipolati”, indagini finanziarie, segnalazione violazioni fiscali, segnalazioni da parte dei Comuni, partite Iva inattive, registrazione locazioni, soppressione della “contabilità bancaria”, accertamenti esecutivi.
- Gli altri interventi riguardano la mini patrimoniale su titoli e conti di deposito, lo scudo fiscale e il quadro RW, l’imposta sugli immobili all’estero e sulle attività detenute all’estero, la compensazione Iva per somme superiori a 5.000 euro (che potrà avvenire solo mediante i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate), i depositi Iva.