Le detrazioni 36% possono essere trasferite all’acquirente, solo se è persona fisica, oppure rimanere al venditore se non sono utilizzate in tutto o in parte da quest’ultimo.
Sarà necessario formalizzare nell’atto di vendita l’eventuale accordo con cui si è scelto di conferire all’ acquirente o al venditore il diritto di proseguire nell’utilizzo della detrazione del 36%. L’agevolazione fiscale è applicabile alle spese sostenute fino al 31.12.2012
Ricordiamo che la detrazione fiscale al 36% vale sui lavori edili e consiste nella possibilità di detrarre sull’Irpef il 36% delle spese sostenute fino ad un massimo di 48 mila euro, da ripartire in 10 anni (3 o 6 anni per i contribuenti con età maggiore di 75 o 80 anni).
La detrazione, inoltre, va divisa tra tutti i soggetti che ne hanno diritto e sono ammessi a usufruire di questo bonus solo le persone fisiche che siano proprietari o coloro che abbiano in usufrutto l’immobile in questione.