Nel 2013 sono calati, rispetto all’anno precedente, i contenziosi tributari. Il numero di ricorsi pervenuti alle Commissioni tributarie, nell’arco di un anno, si è infatti contratto del 3 per cento. Lo comunica il ministero dell’Economia, precisando che, nel 2013, ci sono stati 256.814 ricorsi, ovvero 7.937 in meno del 2012. Altresì, sono state definite 307.059 controversie, con un aumento dello 0,5 per cento (+1.448 ricorsi) rispetto al precedente anno. Quelle giacenti a fine anno sono 633.729 (-7 per cento in un anno, ovvero 50.245 ricorsi in meno.
Il Mef ha, inoltre, osservato come nel trimestre ottobre-dicembre 2013 siano pervenuti 43.318 ricorsi presso le Commissioni tributarie provinciali (Ctp) e 14.589 appelli presso le Commissioni tributarie regionali (Ctr). Inoltre, sono stati definiti 71.489 ricorsi presso le CTP e 16.425 appelli presso le CTR.
I ricorsi presentati presso le Ctp sono stati favorevoli all’ente impositore nel 45,23 per cento dei casi, per un valore in euro pari a 2 miliardi e 231,21 milioni. Tale dato rappresenta il 31,07 per cento del valore complessivo dei ricorsi definiti nello stesso periodo.
Infine, le cause che si sono concluse completamente a favore dello Stato presso le Ctr sono state il 44,79 per cento del totale, per un valore di 1 miliardo e 624,28 milioni di euro (47,95 per cento del valore complessivo).