“Tra incentivi, agevolazioni ed aiuti vari, sono circa 12 miliardi di euro all’anno gli interventi pubblici in senso stretto a sostegno delle imprese private italiane. Considerando che queste ultime versano nelle casse dello Stato oltre 86 miliardi all’anno, le dichiarazioni rilasciate quest’oggi dal ministro Bossi, ci sembrano quantomeno ingenerose”.
Ad affermarlo è Giuseppe Bortolussi, dopo aver appreso che il ministro Bossi si è “scagliato” contro Confindustria, sostenendo che non è per niente d’accordo nel portare via i soldi ai pensionati per darli agli imprenditori.
“Infine – conclude Bortolussi – non condivido nemmeno l’affermazione del ministro quando sostiene che gli imprenditori italiani che inventano il lavoro si sono ormai trasferiti in Cina. Il 98% delle imprese italiane ha meno di 20 dipendenti: ad esclusione del pubblico impiego, queste realtà imprenditoriali private danno lavoro al 60% dei dipendenti italiani. Questi imprenditori non si sono trasferiti all’estero, operano quotidianamente nel nostro Paese e vorrebbero che la politica si impegnasse di più per alleggerire il carico fiscale e rendere meno oneroso il peso della burocrazia, anziché sentirsi trattati come degli approfittatori”.
QUANTO VERSANO LE IMPRESE E I LAVORATORI AUTONOMI NELLE CASSE PUBBLICHE (2010)
Importi in milioni di euro
Imposte e tasse | Gettito |
Imposte sul reddito delle persone giuridiche (IRPEG) | 34.354,00 |
IRAP settore privato | 23.347,00 |
IRPEF | 19.648,85 |
ICI | 4.112,55 |
Diritti delle Camere di commercio | 1.427,00 |
Tasse auto pagate dalle imprese | 1.281,00 |
Nuova imposta sostitutiva rivalutazione beni aziendali | 1.269,00 |
Ritenute sugli utili distribuiti dalle società | 389,00 |
Tributo speciale discarica | 186,00 |
Imposta sostituiva su plusvalenze da cessione di azienda | 1,00 |
Totale | 86.015,40 |
Nota Il gettito relativo all’IRPEF e all’ICI è una nostra stima. La presente elaborazione individua il contributo minimo dato dalle imprese e dai lavoratori autonomi nel 2010 in quanto non si è proceduto a suddividere il gettito di tutte le forme di imposizione in cui concorrono sia i privati che le imprese.
Elaborazione: Ufficio Studi CGIA di Mestre su dati ISTAT e Ministero delle Finanze
QUANTI AIUTI RICEVONO LE IMPRESE (2010) | |||||||||||
Valori in milioni di euro | |||||||||||
Tipologia di intervento | |||||||||||
Incentivi alle imprese | 7.651,6 | ||||||||||
Incentivi fiscali | 3.635,4 | ||||||||||
Incentivi contributivi e previdenziali | 688,3 | ||||||||||
Totale incentivi alle imprese (1) | 11.975,4 | ||||||||||
Incentivi di settore | 11.974,6 | ||||||||||
Traferimenti alle imprese di pubblico servizio | 43.583,1 | ||||||||||
Trasferimenti enti a Regioni ed Enti Locali | 4.475,1 | ||||||||||
Altro | 24,3 | ||||||||||
Totale altri trasferimenti (2) | 60.057,0 | ||||||||||
Totale complessivo (1 + 2) | 72.032,3 | ||||||||||
(1) Incentivi alle imprese in senso stretto, cioè alle imprese private. |
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(2) Rappresentano l’insieme delle risorse destinate ad altri beneficiari, risorse da cui le imprese. | |||||||||||
possono trarre vantaggio ma che, di fatto, non sono destinate direttamente ad esse | |||||||||||
Fonte: Elaborazione Ufficio Studi CGIA di Mestre su dati di Antonio Affuso e Guido Nannariello – Ministero dell’Economia e delle Finanze, Servizio Studi Dipartimentale della Ragioneria Generale dello Stato
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