La discesa dei prezzi delle case in Italia rallenta, mentre in Europa comincia la ripresa. È questo il monito dell’Eurostat sui valori immobiliari nel Vecchio continente. In Italia il costo delle abitazioni è diminuito dello 0,6% nel secondo trimestre del 2013 rispetto al trimestre precedente, quando i prezzi delle case erano scesi dell’1,5%. La contrazione rispetto al secondo trimestre del 2012 è del 5,9% (-6,1% nei primi tre mesi dell’anno).

 

I dati risultano più alti della media europea, dove si è assistito a una ripresa dei valori con una crescita dello 0,4% rispetto al primo trimestre dell’anno, contro un -0,9% del primo trimestre rispetto agli ultimi 3 mesi del 2012. I valori restano comunque di segno meno se si effettua il confronto con lo stesso periodo dell’anno passato: -1,3% nel secondo trimestre e 1,5% nel primo.

 

In Europa il calo dei prezzi maggiore rispetto al 2012 si è verificato nel secondo trimestre dell’anno in Croazia (-19.7%), Spagna (-10.6%) e Olanda (-7.5%). Mentre, in controtendenza, i valori immobiliari sono saliti di più in Lettonia (+8.8%), Estonia (+8.1%) e Lussemburgo (+5.1%).