L’industria dei servizi, in Italia, continua a risentire degli effetti della crisi. Nel secondo trimestre dell’anno, infatti, secondo gli ultimi dati Istat, l’indice generale del fatturato del settore (che include le dinamiche relative ai prezzi e alle quantità) si è contratto di 0,7 punti percentuali rispetto allo stesso periodo del 2013; l’indicatore, scorporato per sotto-comparti, evidenzia un aumento dello 0,8 per cento nei servizi di trasporto e di magazzinaggio e dello 0,5 per cento per quelli di alloggio e ristorazione; contestualmente, si osservano cali nei servizi di informazione e comunicazione pari al 3,9 per cento, in quelli legati alle attività professionisti, scientifiche e tecniche pari al 2,3 per cento, nelle attività di noleggio, agenzie di viaggio e servizi di supporto alle imprese (-1,2 per cento) e nel commercio all’ingrosso, commercio e riparazione di autoveicoli e motocicli (-0,4). L’ufficio statistico nazionale rende noto, altresì, che rispetto al primo trimestre dell’anno, si sono registrati rialzi nella manutenzione e nella riparazione dei veicoli (+0,6 per cento) e nei servizi postali (+0,4). Le variazioni sono state negative nel trasporto aereo (-3,2 per cento), nei servizi di informazione e comunicazione (-1,7), nel commercio all’ingrosso (-1,3) e nel trasporto marittimo (-1,1).
IMPRESE. Istat: fatturato dei servizi in calo dello 0,7%
