Non è ancora certezza ma la seconda rata dell’Imu sulla prima casa non si pagherà. La scadenza è davvero alle porte ma fintanto che non verrà varato il decreto legge con la modifica, non possiamo tirare un sospiro di sollievo. Di una cosa però possiamo essere quasi certi, la tassa non sarà abolita per tutti. La scadenza di dicembre dovrebbe infatti restare tale e quale per il comparto agricolo.
Già domani, 20 novembre 2013, potrebbe riunirsi il Consiglio dei Ministri che porterà alla soppressione della seconda rata, al massimo si potrebbe slittare a mercoledì. Lo stanziamento necessario per eliminare l’imposta sulle prime case, ad eccezione di quelle di lusso, dovrebbe aggirarsi attorno ai 2 mld. A quanto pare, però, fabbricati rurali e terreni agricoli non rientrerebbero nella manovra e su questi, quindi, occorrerà invece versare quanto dovuto entro il 16 dicembre.
Una sicurezza, in questo scenario, c’è: a pagare saranno banche e assicurazioni. E’ infatti previsto un aumento degli acconti fiscali Ires e Irap di fine novembre fino al 116%.