Con la circolare 7/2011 dell’Agenzia del Territorio arrivano le regole per la rendita presunta delle cosiddette case fantasma. Si intende l’acquisizione dei dati di fabbricati che non sono mai stati dichiarati e individuati tramite rilievi aerei e l’incrocio con gli archivi Agea e per i quali i possessori avrebbero dovuto presentare denuncia entro il 30 aprile 2011.

Dal 2 maggio scorso gli uffici provinciali del territorio, con l’ausilio di professionisti tecnici (abilitati a operare negli atti catastali) stanno assegnando una rendita presunta agli immobili non dichiarati.

 

Negli allegati si potranno trovare le specifiche in dettaglio di questa azione dell’Agenzia. Sottolineiamo comunque che gli accertamenti dovranno indicare per ogni fabbricato: il numero delle unità e la categoria oltre alla già citata presunta rendita.

Chi riceverà un avviso di accertamento avrà 60 giorni potrà eventualmente presentare ricorso presso le Commissioni Tributarie provinciali, ma sarà anche possibile presentare reclamo agli uffici del Territorio, per la segnalazione di eventuali errori, che l’ufficio potrà regolarizzare in autotutela.

 

Circolare 7/2011 allegato 1

Circolare 7/2011 allegato 2