Nel primo trimestre del 2013, il tasso di posti vacanti nel totale dei settori dell’industria e dei servizi è pari allo 0,5%, in diminuzione di 0,2 punti percentuali su base annua. A registrarlo è l’Istat in riferimento ai quei posti di lavoro nuovi o già esistenti, purché disponibili o prossimi ad esserlo, per i quali il datore di lavoro cerchi attivamente un candidato al di fuori dell’impresa. In altre parole, diminuiscono i posti di lavoro per i quali le aziende e le imprese cercano un candidato.
Andando ad analizzare i diversi settori occupazionali, il tasso di posti vacanti é pari allo 0,4% nell‘industria e allo 0,6% nei servizi, in calo rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente di 0,2 punti percentuali in entrambi i settori.
Nello specifico, il tasso di posti vacanti nell’industria segna una diminuzione tendenziale di 0,1 punti percentuali nelle attività manifatturiere e di 0,4 punti percentuali nelle costruzioni. Nel terziario, rispetto al primo trimestre del 2012, si registra una variazione positiva solo nei servizi di alloggio e ristorazione (+0,4 punti percentuali). Nelle attività finanziarie e assicurative e negli altri servizi il tasso di posti vacanti rimane invariato. In tutti gli altri settori si osservano variazioni negative, con un calo più ampio nel commercio e riparazione (-0,5 punti percentuali).