Nella media degli ultimi tre mesi, invece, si è osservato un calo dell’1,1 per cento rispetto al trimestre precedente

 

Il fatturato dell’industria italiana, ad agosto, è leggermente cresciuto, segnando un incremento di 0,4 punti percentuali rispetto al mese precedente, sintesi di un rialzo del 3 per cento sul mercato estero e di una contrazione dell’1 per cento su quelle interno. Si tratta delle ultime rilevazioni dell’Istat, secondo cui, nella media degli ultimi tre mesi, si è osservato un calo dell’1,1 per cento rispetto al trimestre precedente (-2,0 per cento sul fronte interno e +0,7 su quello estero) e del 2,3 per cento su base annuale (-4,4 per cento per il mercato interno e +1,8 per quello estero).

 

Su base mensile, gli aumenti più significativi si sono riscontrati tra i beni strumentali (+2,5 per cento), e l’energia (+1,4 per cento); sono in calo, invece, i beni di consumo (-1,0 per cento) e i beni intermedi (-0,2 per cento).

 

Su base annuale, invece, l’aumento più consistente proviene dalla fabbricazione dei mezzi di trasporto (+23,6 per cento), mentre nel settore della fabbricazione di coke e di prodotti petroliferi raffinati si evidenzi la perdita più marcata (-7,1 per cento).

 

Segnaliamo, infine, i dati relativi agli ordinativi, che tra agosto e luglio aumentano dell’1,5 per cento, mentre su base annuale calano del 3,2.

 

 

Mestre, 21 ottobre 2014