I provvedimenti economici del Governo ancora non sortiscono gli effetti sperati. Il mercato interno continua a soffrire
I provvedimenti economici del Governo ancora non sortiscono gli effetti sperati. Il mercato interno continua a soffrire: l’indice delle vendite al dettaglio calcolato dall’Istat, a settembre, registra una contrazione dello 0,1 per cento rispetto al mese precedente. Nel trimestre compreso tra luglio e settembre, il calo è di 0,6 punti percentuali.
L’indicatore (comprensivo sia delle dinamiche relative ai prezzi, sia di quelle relative alle quantità) su base congiunturale perde 0,3 punti percentuali tra i prodotti non alimentari e ne guadagna altrettanti tra quelli alimentari.
Su base annua, la perdita ammonta allo 0,5 per cento; la dinamica è composta da un calo dello 0,9 per cento dei prodotti non alimentari e da una variazione nulla tra i prodotti alimentari. Nel primi nove mesi del 2014, inoltre, l’indice cala dell’1,3 per cento rispetto allo stesso periodo del 2013.
Considerando, infine, la forma distributiva, le vendite calano sia tra le imprese che operano nella grande distribuzione (-0,3 per cento) sia per quelle operanti su piccole superfici (-0,8 per cento).
Mestre, 26 novembre 2014