Bruxelles ha deciso per la prima volta di condurre un’analisi approfondita sui conti della Germania, accusata di avere un surplus delle partite correnti talmente alto da creare seri squilibri, non solo in Europa, non solo nel mondo, ma anche all’interno della stessa Germania.

 

La causa, dunque, che ha spinto la Commissione Ue ad avviare questa analisi sarebbe l’elevata eccedenza di bilancio della Germania. Ad annunciarlo è stato il presidente stesso, Josè Manuel Barroso, precisando che l’indagine è finalizzata a capire se Berlino può fare di più per contribuire al riequilibrio dell’economia europea.

 

Il maggiore indiziato è il surplus commerciale che, secondo la Commissione europea, può mettere pressione sull’apprezzamento dell’euro e rendere difficile il recupero della competitività dei Paesi periferici dell’Eurozona.

 

Dalla Germania, nel frattempo, i consiglieri economici del Governo della cancelliera Merkel respingono al mittente le accuse di Ue e Usa sull’eccessivo surplus nella bilancia commerciale tedesca. Il forte export, commentano i saggi della Merkel, sarebbe un risultato del mercato e il Governo non decide su esportazioni ed importazioni, occorre lasciare al mercato il suo spazio.