Ciò che colpisce la pubblica opinione e che nel contempo preoccupa gli addetti ai lavori, in Italia, quando ci si riferisce alla Pubblica Ammnistrazione, è che la stessa COSTA MOLTO e produce SCARSI RISULTATI, rendendo MENO COMPETITIVO il nostro sistema paese.
Non solo, se ci confrontiamo con altri paesi dell’ Unione Europea, tipicamente con la Germania, allora possiamo verificare che anche la Germania pochi anni addietro si è posta il problema di dare una svolta al modo di essere della sua pubblica amministrazione, perché costava troppo in termini di percentuale sul PIL e che da allora tale percentuale è scesa sensibilmente, senza che la qualità dei servizi ne abbia risentito; non così in Italia.
Dunque in Italia si spende molto e male. Vi è un articolo della nostra Costituzione, il 97, che nella sostanza è disapplicato. Tanto che il “fare bene”, nella nostra pubblica amministrazione, può anche verificarsi, ma non certo perché il quadro delle norme, da una parte ed il sistema dei “valori” condivisi, dall’ altra, riescano nel complesso ad orientare, in questa direzione, i comportamenti di chi vi opera.