Il Governo punta a stanziare circa 1,3 miliardi di risorse complessive per il pacchetto lavoro. Secondo quanto appreso da tecnici al lavoro sul provvedimento oltre al miliardo di fondi europei da destinare al Sud, potrebbero esserci altri 300 milioni per le misure di incentivo alle assunzioni al Centro-Nord.
Il pacchetto lavoro agevolerà le assunzioni dei giovani in condizioni di maggiore debolezza sul mercato del lavoro. Il decreto che sarà esaminato oggi, 26 giugno 2013 nel Consiglio dei Ministri, ha detto il premier Enrico Letta, conterrà interventi per accelerare la creazione di posti di lavoro stabili attraverso forme di decontribuzione per le imprese che assumono giovani in difficoltà economica o convertono contratti temporanei in contratti a tempo indeterminato. Gli sgravi dovrebbero essere limitati agli under 30 disoccupati da almeno 6 mesi e con un basso livello di istruzione o una bassa qualifica professionale.
Eurofund ha stimato che il costo della disoccupazione giovanile in termini di reddito perduto e di maggiori oneri per assistenza sociale è pari a circa 153 miliardi: una dissipazione senza pari, uno sperpero che la crisi esaspera in un paradossale circolo vizioso.