Un decreto del ministero del Lavoro introduce misure semplificate per le piccole e medie imprese che intendano adottare volontariamente un modello di organizzazione e gestione della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro (Mog), idoneo ai fini dell’efficacia esimente nei confronti dei reati previsti dall’articolo 25 septies del decreto legislativo 231/2001 (omicidio colposo o lesioni colpose gravi e gravissime derivanti dalla violazione delle norme antinfortunistiche).

 

Per alcune aziende, potrebbe rivelarsi uno strumento potenzialmente importantissimo. L’Inail, infatti, ricorda che modelli di questo tipo si sono rivelati fondamentali per prevenire alcuni reati in materia di salute e sicurezza sul lavoro e, di conseguenza, di poter essere esentati dalle annesse responsabilità amministrative.

 

Gli indici di frequenza e gravità infortunistica, afferma sempre l’Istituto nazionale per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro, sono decisamente più bassi in quelle aziende che assumono simili iniziative. Si parla, mediamente, del 27% in meno nel caso dell’indice di frequenza e del 35% in meno per la gravità infortunistica. Le Pmi che vogliono aderire possono farla attraverso i moduli presenti sul sito del ministero del Lavoro (clicca qui).

 

 

CLICCA QUI PER IL DECRETO DI AGEVOLAZIONE DELLE PROCEDURE PER ADERIRE AL MODELLO ANTI- INFORTUNISTICA