E’ già online sul sito dell’Agenzia delle Entrate la bozza del modello 730/2014 che i contribuenti dovranno utilizzare per la dichiarazione dei redditi percepiti nell’anno 2013.
Si segnala, in particolare, l’inserimento di una casella ad hoc per i titolari di redditi di lavoro dipendente, pensioni o alcuni redditi assimilati senza sostituto d’imposta tenuto a effettuare le operazioni di conguaglio.
Ecco una breve sintesi delle principali novità:
– incrementate le detrazioni riconosciute per i familiari a carico. Gli importi, infatti, passano per i figli a carico, da 800 a 950 euro per quelli di almeno tre anni e da 900 a 1.220 euro, se di età inferiore e da 220 a 400 euro per i figli disabili;
– confermate per il 2013 le detrazioni d’imposta per gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici (nella misura del 65% per le spese sostenute dal 6 giugno) e quella “maggiorata” per le ristrutturazioni edilizie (50% su una spesa massima di 96mila euro per unità immobiliare).
La proroga dell’Ecobonus è estesa al 30 giugno 2014 per gli interventi sulle parti comuni di edifici condominiali o tutte le unità immobiliari del condominio.
Il D.L. n. 63/2013 (cd. “Decreto fare” ) ha introdotto la detrazione del bonus ristrutturazioni per lavori avviati a partire dal 26 giugno 2012 per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici destinati all’arredo dell’immobile ristrutturato. La detrazione è del 50% su un importo non superiore a 10mila euro, fruibile in dieci rate di pari importo;
– in merito ai fabbricati concessi in locazione, la deduzione forfetaria dei canoni, quando non si opta per il regime della cedolare secca, scende dal 15 al 5%. Inoltre, nel caso in cui si scelga di applicare la cedolare secca, per i soli contratti a canoni derivanti da “contratti concordati” in Comuni con carenze di disponibilità abitative o ad alta tensione abitativa, l’aliquota passa dal 19 al 15%.