Tra gli sprechi presenti nella sanità (*), le misure di contrasto alla povertà percepite, invece, da famiglie abbienti (**) e la quota di spesa pubblica indebita denunciata dalla Guardia di Finanza (***), l’Ufficio studi della CGIA ha stimato in almeno 16 miliardi di euro all’anno le uscite che l’Amministrazione pubblica italiana potrebbe risparmiare se funzionasse con maggiore oculatezza.
Se, inoltre, si potesse quantificare anche la spesa riconducibile ai falsi invalidi, a quella riferita a chi percepisce deduzioni/detrazioni fiscali non dovute o alla cattiva gestione del patrimonio immobiliare, molto probabilmente lo Stato, nel suo complesso, potrebbe risparmiarne altrettanti…
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