Nato il 9 agosto del 1953, è direttore della fondazione Jean-Jacques Laffont della School of Economics di Tolosa

 

Il premio Nobel per l’Economia, quest’anno, è andato al francese Jean Tirole. Nato il 9 agosto del 1953, è direttore della fondazione Jean-Jacques Laffont della School of Economics di Tolosa e direttore scientifico dell’Istituto di economia industriale della stessa città. Laureato in ingegneria, presso l’École polytechnique di Parigi (1976) e l’École nationale des ponts et chaussées di Parigi (1978) ha ottenuto, nel 1978, un Doctorat de troisième cycle in matematica per le decisioni presso l’Università Paris-Dauphine. Nel 1981, inoltre, ha conseguito il dottorato di ricerca al Mit.

 

Il suo campo d’indagine si è concentrato, in particolare, sull’economia industriale, sulla micro e macroeconomia, sulla teoria dei giochi e sulla teoria bancaria a finanziaria. Il riconoscimento gli è stato conferito, in particolare, per gli studi relativi al potere dei mercati e alla loro regolamentazione. La Reale Accademia ha precisato come Tirole abbia contribuito a rendere manifesta la necessità di comprendere e regolamentare quelle industrie composte da poche e potenti aziende, nonché la correlazione con i fallimenti dei meccanismi del mercato quali i prezzi immotivati rispetto ai costi e “la sopravvivenza di imprese improduttive attraverso meccanismi per bloccare l’ingresso di aziende nuove e più produttive”.

 

 

Mestre 14 ottobre 2014