Il ministero per lo Sviluppo economico, come ormai di consueto, ha aggiornato le risposte agli ultimi quesiti in materia di Nuova Sabatini

 

Il ministero per lo Sviluppo economico, come ormai di consueto, ha aggiornato le risposte agli ultimi quesiti in materia di Nuova Sabatini, la legge che ha istituito un plafond da 2,5 miliardi di euro per agevolare il credito alle imprese che intendano innovare sotto il profilo tecnologico, ovvero investendo in beni strumentali, macchinari, impianti, hardware, software e tecnologie digitali. Di seguito, ecco una sintesi dei chiarimenti sulle ultime faq pervenute al Mise.

 

COLLEGIO SINDACALE – Le dichiarazioni di ultimazione degli investimenti, nonché la richiesta di erogazione del contributo di quelle imprese che non sono obbligate ad avere un collegio sindacale o un revisore dei conti devono essere sottoscritte dal legale rappresentante dell’impresa e da un revisore legale.

 

LEASING – Nell’elenco dei beni oggetto dell’agevolazione da allegare alla dichiarazione di ultimazione occorre indicare gli estremi del verbale di consegna dei beni stessi rilasciato dalla società di leasing.

 

DICHIRAZIONE DI ULTIMAZIONE DELL’INVESTIMENTO – La dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà con cui l’impresa attesta che l’investimento è stato effettivamente realizzato va fatta entro 60 giorni dall’ultima data tra quella di conclusione dell’investimento e quella del decreto di concessione del contributo.

 

 

Mestre, 11 novembre 2014