Il ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan, interpellato dal Financial Times, ha commentato l’attuale fase economica

 

Il ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan, interpellato dal Financial Times, ha commentato l’attuale fase economica, manifestando cauto ottimismo per il futuro; secondo il titolare di Via XX Settembre, anzitutto, tutte le stime indicavano un periodo di crescita, mentre sono state in seguito riviste al ribasso. “Speriamo che non ci sia un terzo calo”, ha dichiarato, aggiungendo che sarebbe opportuno, da parte dell’Eurozona, introdurre parametri volti a misurare il livello di implementazione delle riforme strutturali da parte dei governi. Questo, da un lato, favorirebbe un clima di fiducia, dall’altro disciplinerebbe i Paesi. Per quanto ci riguarda, secondo il ministro serviranno almeno tre anni per apprezzare i risultati delle misure condotte in porto dall’attuale esecutivo. Rispondendo alla critiche dei giorni scorsi, ha inoltre fatto presente che gli sforzi compiuti dall’Italia non sono affatto inferiori a quelli della Spagna, ma con risultati differenti. Intervenendo al Workshop Ambrosetti a Cernobbio, ha infine promesso che nella prossima legge di stabilità, non solo sarà confermato il bonus da 80 euro in busta paga per i lavoratori dipendenti, ma che saranno introdotti benefici fiscali per le imprese.