Il rischio di trascurare il problema del superamento della soglia prevista per il pagamento in contanti è frequente nelle attività commerciali con transazioni frequenti (si pensi ad es. alla vendita all’ingrosso con consegne anche giornaliere).
E’ per questo che il Ministero dell’Economia ha voluto precisare che è il valore complessivo dell’operazione a rilevare la limitazione del contante. Ad ogni fattura, infatti, corrisponde un’autonoma operazione, in relazione alla quale vanno osservate le prescrizioni di legge sul trasferimento del contante. Frazionare un pagamento riferito ad un’operazione unitaria non vale ad escludere l’illecito sanzionato, trattandosi di una condotta elusiva del divieto di legge.
In un rapporto continuativo, il pagamento in contanti delle consegne giornaliere, anche se singolarmente inferiore ai 1.000 euro, diventa quindi sanzionabile se la fattura riepilogativa emessa a fine mese supera l`importo di 1.000 euro.