Un emendamento del Governo al decreto fiscale in via di definizione  fa chiarezza in materia di Imu. L’acconto di giugno dell’Imu con scadenza il 18.06.2012 dovrà essere calcolato sulle aliquote base (0,4% la prima casa e 0,76% dalla seconda abitazione in poi); dalla somma andranno poi sottratti i 200 euro della detrazione per l’abitazione principale. Sulle pertinenze dell’abitazione principale (come magazzini, autorimesse e tettoie) si applica la stessa aliquota dello 0,4%. Per i fabbricati rurali strumentali l’aliquota ordinaria fissata è dello 0,2%.
Il Governo potrà emanare entro il 31.07.2012 un Dpcm con cui variare le aliquote e le detrazioni, mentre i Comuni potranno procedere in tal senso entro il 30.09.2012.