Con l’aumento del costo dei parcheggi a strisce blu previsto dall’Amministrazione comunale di Venezia, la terraferma si allinea alle tariffe praticate dai principali Comuni presenti nella nostra Regione.

 

 

A dirlo è l’Ufficio studi della CGIA che ha comparato le tariffe a pagamento per sosta su strada dei 7 Comuni capoluogo di provincia del Veneto.

 

 

Al netto delle disposizioni che in alcuni casi prevedono delle tariffazioni modulate su fasce orarie, con gli aumenti previsti nei giorni scorsi, Mestre allinea le proprie tariffe con quelle delle altre città.

 

In centro, ad esempio, raggiungiamo l’importo di 2 euro all’ora; costo richiesto da tempo anche dalle Amministrazioni comunali di Padova, di Treviso, di Verona e di Vicenza. Più “fortunati”, invece, gli automobilisti che si recano in centro a Rovigo e a Belluno. Nel capoluogo polesano si paga 1,2 euro all’ora, mentre a Belluno la tariffa sale a 1,5 euro all’ora.

 

Nelle zone semicentrali, invece, Treviso pratica la tariffa più elevata: 1,6 euro all’ora, mentre a Mestre l’importo salirà a 1,5 euro all’ora. In tutte le altre realtà monitorate dalla CGIA il prezzo per la sosta è inferiore. La stessa cosa dicasi per i parcheggi blu in periferia: se a Padova la tariffa è di 1,1 euro all’ora, a Mestre salirà a 1 euro, mentre in tutte le altre città il costo è inferiore al nostro.

 

 

“Visto l’esito della comparazione – dichiara Paolo Zabeo della CGIA – qualcuno potrebbe obbiettare che tutto sommato non ci sono molte ragioni per protestare. In fin dei conti vengono allineate verso l’alto delle tariffe che in altre città erano superiori alle nostre da molto tempo. Tuttavia, c’è una specificità mestrina non riscontrabile nelle altre realtà analizzate. La nostra città è circondata da una presenza di grandi aree commerciali che non ha eguali nel resto del Nord Italia. Se vengono innalzate le tariffe, chi veniva in centro a Mestre con l’auto per passare il tempo libero o fare degli acquisti troverà più conveniente fermarsi all’Auchan o alla Nave de Vero. Con buona pace dei negozianti e degli esercenti del centro di Mestre”.

 

 

Appare evidente che questa delibera, proseguono dalla CGIA, penalizzerà il centro di Mestre e le piccole attività che operano in quest’area. Ma c’è dell’altro che risulta essere difficilmente giustificabile.

 

“In attesa di poter leggere la delibera non ancora pubblicata dall’Amministrazione comunale – conclude Zabeo – pare di capire che il costo del parcheggio auto per i disabili di Piazzale Roma verrà raddoppiato. Attualmente, un disabile che arriva in auto a Venezia può parcheggiare negli appositi spazi destinati alle auto dei portatori di handicap che, ovviamente, sono gratuiti. Nel caso siano occupati, cosa che purtroppo accade spesso, è possibile parcheggiare l’auto sulle strisce blu. Per questa categoria di utenti la prima mezzora è gratuita, successivamente si paga 1 euro ogni 3 ore. Con gli aumenti previsti dal Comune, la prima mezzora dovrebbe rimanere gratuita, ma successivamente la tariffa dovrebbe salire a 2 euro ogni 3 ore. E’ vero che nei parcheggi comunali dell’area sono previsti dei posteggi gratuiti per i disabili, ma che senso ha raddoppiare a questa categoria la tariffa ?”

 

 

TABELLA TARIFFE Comuni capoluogo di provincia del Veneto