Il decreto Renzi ha introdotto l’obbligo generalizzato, vigente in particolare per i detentori di partita Iva, di utilizzo dei servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate per i versamento dei tributi
Il decreto Renzi ha introdotto l’obbligo generalizzato, vigente in particolare per i detentori di partita Iva, di utilizzo dei servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate per i versamento dei tributi tramite presentazione del modello F24. A tal proposito, forniamo di seguito le principali istruzioni per avvalersi dello strumento “F24 Web”.
Grazie ad esso, i contribuenti abilitati all’accesso ai servizi informatici delle Entrate (attraverso il proprio cassetto fiscale) potranno compilare e trasmettere gratuitamente il modulo; con questo servizio, la compilazione del modello si effettua direttamente sul sito dei servizi telematici dell’Agenzia, senza che sia necessario installare alcun software sul proprio computer.
ITER:
– Accedere all’indirizzo http://www.agenziaentrate.gov.it/wps/portal/entrate/home;
– Accedere, dal menù Area riservata, al cassetto fiscale, inserendo il proprio codice fiscale e la propria password;
– Selezionare la voce “Pagamenti” dal menù “strumenti”;
– Compilare tutte le sezioni del modello F24, seguendo le indicazioni del programma;
– Al termine della compilazione, cliccare sul tasto “Valida F24” e stampare una copia;
– Inserire il proprio IBAN e confermare.
A proposito di quest’ultima operazione, ricordiamo che il versamento viene effettuato con un ordine di addebito a beneficio dell’Agenzia delle Entrate sul conto corrente bancario o postale del contribuente (e non tramite carta di credito).
Segnaliamo, infine, che in caso di errore è possibile richiedere l’annullamento dei pagamenti F24 telematici fino al penultimo giorno lavorativo antecedente la data di versamento indicata nell’F24.
22 settembre 2014