Novità in arrivo per coloro che dovranno conseguire la nuova patente C1. E’ previsto un adeguamento dell’esame di guida alle reali caratteristiche dei veicoli della categoria, senza quindi contemplare quelle nozioni specifiche richieste invece per la patente C.

La semplificazione va incontro agli interessi di coloro che guidano un veicolo merci con la sola patente B e magari lo sfruttano anche oltre il tonnellaggio consentito, giudicando troppo complicato e oneroso fare il salto alla categoria superiore.

 

Con la nuova normativa il costo e l’impegno per conseguire la patente C1 si alleggeriscono, sia in termini di esame, sia per la relativa formazione. Inoltre, le imprese che hanno necessità di ricorrere a veicoli conducibili con patente C1 hanno meno oneri burocratici e finanziari.

 

Altre novità introdotte dal decreto servono ugualmente a semplificare il contenuto dell’esame (e anche del veicolo con cui effettuare le prove) visti i progressi tecnici degli ultimi anni. Molto banalmente, se si vuol conseguire una patente C, CE, D e DE conducendo un veicolo a cambio automatizzato e si è già presa la patente B conducendo un veicolo a cambio manuale, il rilascio del documento avverrà senza limitazioni di sorta rispetto all’uso del cambio.

 

Scopri tutti i dettagli e particolari nel decreto legge.