Sulle griglie di partenza l’operazione che mobiliterà 2 miliardi di euro a sostegno al mercato immobiliare e residenziale. La convenzione tra Cassa Depositi e Prestiti (CDP) e Associazione Bancaria Italiana (ABI), siglata il 21 novembre scorso, diventerà ben presto operativa come previsto dalla Legge Imu e politiche abitative.
Si ricorda che le risorse del Plafond Casa saranno destinate all’erogazione di mutui per acquistare abitazioni, preferibilmente di classe energetica A, B e C, ed effettuare interventi di ristrutturazione con miglioramento dell’efficienza energetica.
I beneficiari dello strumento sono le persone fisiche che accedono ai mutui concessi dalle banche aderenti. La priorità nell’accesso alle agevolazioni sarà data a giovani coppie, famiglie numerose e nuclei familiari di cui fa parte almeno un soggetto disabile.
Il 18 dicembre 2013 la Cassa Depositi e Prestiti pubblicherà i margini validi dalla data di erogazione, fissata al 7 gennaio 2014. Il Ministro dei Trasporti Lupi sostiene che i cittadini, dal 1° gennaio 2014, potranno andare a chiedere un mutuo in banca e queste saranno obbligate ad erogarlo a tassi agevolati.
L’accesso al Plafond Casa è regolato “a sportello”, fino ad esaurimento dello stesso. Nella fase di avvio, una quota del 30% del Plafond è riservata alle Banche del Sistema del Credito Cooperativo e delle Banche Piccole e Minori.