Con la pubblicazione del decreto  sulla Gazzetta Ufficiale n. 66 del 19.03.2012, il Ministero dell’Economia è intervenuto a fornire le norme applicative sull’ aiuto alla capitalizzazione economica per le imprese, l’Ace, introdotto dalla prima Manovra Monti. L’incentivo è già utilizzabile per il periodo d’imposta 2011. I chiarimenti riguardano soprattutto i casi più complicati riguardanti i gruppi societari, in cui l’aiuto può essere trasferito tramite il meccanismo del consolidato fiscale o quello della trasparenza economica.

 

Come opera l’Ace?


Il meccanismo è quello dell’abbattimento del reddito imponibile per un importo pari ad un rendimento teorico dei capitali immessi in azienda nel periodo d’imposta. Quindi il Governo stabilisce un tasso di rendimento standard dell’investimento del capitale nelle attività produttive, che viene calcolato sul capitale che viene immesso in azienda. Il “reddito virtuale”così generato viene sottratto all’utile lordo d’esercizio, determinando così l’utile da tassare.

 

Chi può utilizzare l’ agevolazione?


Il beneficio è destinato a coloro che sono soggetti all’Ires e ad alcuni contribuenti assoggettati all’Irpef: le società di capitali, gli enti diversi dalle società (pubblici o privati), le società di persone e le persone fisiche.

 

·    Il beneficio si applica su tutto il patrimonio netto risultante dal bilancio di esercizio.