I commercialisti, così come in precedenza avevano fatto i consulenti del lavoro, hanno avanzato una richiesta ufficiale di proroga per la presentazione del modello 770/2014. In una missiva inviata al ministro dell’Economi e al direttore dell’Agenzia delle Entrate, l’associazione nazionale dei commercialisti ha chiesto di rinviare il termine ultimo, spostandolo dal 31 luglio al 30 settembre, in modo da consentire ai contribuenti di compilare il modello in maniera corretta, evitando errori che potrebbero rivelarsi piuttosto salati.

 

Le ragioni sono semplici: i margini di tempo per le consegne sono estremamente risicate, insufficienti per rispettare le scadenze. Tale circostanza si è configurata in seguito all’insorgere di alcuni fattori: sono stati accumulati dei ritardi dal software Gerico; sono stati prorogati i termini per i versamenti relativi al modello Unico 2014; la disciplina sui pagamenti legati alla Tasi e all’Imu è stata fortemente condizionata da incertezze normative, dubbi procedurali e slittamenti. Per il momento, dal Governo non si hanno notizie a riguardo. Tuttavia, non è affatto escluso che una decisione in merito possa essere presa, come spesso accade in questi casi, all’ultimo momento.