La nostra Pubblica amministrazione arranca nei bassi fondi della classifica collocandosi al 17° posto su 23 paesi dell’Unione europea analizzati. Solo Grecia, Croazia, Turchia e alcuni paesi dell’ex blocco sovietico presentano un indice di qualità inferiore al nostro. A guidare la classifica, invece, sono le amministrazioni statali dei paesi del nord Europa (Danimarca, Finlandia, Svezia, Paesi Bassi, etc.) (vedi Tab. 1).
Questa graduatoria, segnala l’Ufficio studi della CGIA, ha come elemento di confronto un indice di qualità che è il risultato di un mix di quesiti posti ai cittadini che riguardano la qualità dei servizi pubblici ricevuti, l’imparzialità con la quale vengono assegnati e la corruzione. Oltre ai dati medi nazionali, questa indagine consente di verificare anche le performances di ben 206 realtà territoriali. Il risultato finale è un indicatore che varia dal +2,781 ottenuto dalla regione finlandese Åland (1° posto in Ue) al -2,658 della turca Bati Anadolu (maglia nera al 206° posto). Il dato medio Ue è pari a zero (vedi Tab. 2)…..
CLICCA QUI PER SCARICARE TUTTA LA NEWS