Il mercato dell’RC auto è uno dei settori dell’economia italiana dove si registra un livello di concorrenza non ancora soddisfacente e, parallelamente, i prezzi pagati dai consumatori tendono irrimediabilmente a salire. Questo quanto affermato nella relazione annuale dal presidente dell’Autorità garante della Concorrenza e del mercato, Giovanni Pitruzzella, secondo cui nel mercato delle assicurazioni dell’RCA, si osserva come il premio medio in Italia sia più del doppio di quello pagato in Francia e in Portogallo, superi quello tedesco dell’80% e quello olandese di quasi il 70%. Per l’Autorità è indispensabile una riforma del settore che rafforzi l’efficienza e concorrenza.
Nel mirino del garante, però, non c’è solo l’RC auto. Anche nell’elettricità si stanno verificando cambiamenti profondi carichi di insidie: i consumi in calo e la diffusione delle rinnovabili fanno sì che gli impianti termoelettrici non riescano a coprire i costi e il mercato tenda a concentrarsi con probabili rincari. Nella sua relazione il presidente dell’Antitrust ha spinto sulla necessità di fare dell’Italia un hub del gas nel Mediterraneo puntando in particolare ai rigassificatori, sulla cui realizzazione ha pesato negativamente la complessità delle procedure amministrative.
In materia di tutela dei consumatori, il settore bancario costituisce priorità d’intervento per l’Antitrust secondo cui in questo campo l’asimmetria informativa risulta elevata e vi è, anche in ragione del particolare contesto economico che il Paese sta attraversando, una sorta di soggezione dei consumatori rispetto ai professionisti. Quanto al settore postale, il garante rileva i buoni risultati sotto il profilo dell’apertura alla concorrenza, ma presenta ancora spazi d’intervento al fine di favorire l’ingresso di nuovi operatori realmente competitivi.
L’Autorità dei trasporti non può più essere rinviata. Ne è convinto il presidente dell’Antitrust, secondo cui l’authority deve vigilare sulla terzietà della gestione di tutte le infrastrutture ritenute essenziali per lo svolgimento di un corretto confronto concorrenziale nei servizi di trasporto ferroviario merci e passeggeri.