Il nuovo redditometro è sempre più marcato dalle caratteristiche degli studi di settore, essendo ancorato prevalentemente a ricostruzioni statistiche fornite dalle medie Istat registrate per le diverse categorie di famiglie. In tale ottica si comprende la volontà di rendere centrale il contraddittorio, la cui finalità sarà quella di dirimere i dubbi circa l’emanazione dell’accertamento. Se in contraddittorio il contribuente produce idonea documentazione difensiva, l’azione di accertamento da parte del Fisco dovrà essere corroborata da altri elementi e dalla motivazione in base alle quali le tesi difensive sono state disattese.